In Italia (ma anche altrove) la narrazione collettiva è una e una sola: solo gli uomini sono tutti bruti e violenti, le donne sono tutte pacifiche e vittime. Ogni falsificazione viene messa in campo per alimentare e confermare questa versione della realtà. La comunicazione è in questo senso talmente ossessiva, viene spinta con tale forza, da assumere i caratteri della propaganda, secondo i termini precisamente teorizzati da Joseph Goebbels nei suoi diari. Essa alimenta la grande industria dell’antiviolenza, con i suoi interessi e le sue clientele politiche, nell’ambito di un disegno globale volto alla distruzione delle relazioni uomo-donna.
Questa che segue è l’applicazione in Italia, oggi, delle direttive anti maschili e anti-padre di un impalpabile ma potentissimo Ministero della Propaganda.
Chiunque voglia segnalare fenomeni di propaganda simili per arricchire l’Album di Goebbels, invii una email a lafionda.info@gmail.com.