Il mio mondo androcentrico
Le femministe in fondo hanno ragione: tutta la realtà che ci circonda è androcentrico, dall'i-Phone al covid, passando per l'orgasmo...
Le femministe in fondo hanno ragione: tutta la realtà che ci circonda è androcentrico, dall'i-Phone al covid, passando per l'orgasmo...
Il disastro del Titanic, l'eroismo degli uomini e il cortocircuito del femminismo che pretende privilegi a costo di sacrificare chiunque.
La sentenza della Corte Suprema USA sull'aborto riaccende un furioso dibattito che, come sempre, ignora l'esistenza dei diritti maschili.
Esiste un'ambia soluzione non solo agli squilibri dell'ambiente, ma anche ai privilegi di genere e all'ideologia tossica del femminismo.
Il ministro Bonetti si schiera per un sistema socio-giudiziario "alla spagnola", che però non ha alcun fondamento né giuridico né fattuale.
Infuria la polemica per la pacca sul sedere della giornalista Greta Baccaglia, ma nulla si dice dello stesso gesto fatto da Mara Venier.
Nella declinazione dei diritti, vecchi o nuovi, va tutelato il necessario "diritto alla verità", quello oggi più inquinato dalle ideologie.
In occasione del 25/11, una scuola di cinema diffonde un suo video "contro gli stereotipi", ma in realtà pieno di propaganda transumanista.
Il conformismo e il puritanesimo unilaterale ispirano a Gramellini l'auspicio di un'evoluzione distruttiva per l'intero genere maschile.