Virginia Woolf nel patriarcato
Il 28 marzo del 1941 la scrittrice inglese Virginia Woolf si riempì le tasche di sassi e si lasciò annegare nel fiume Ouse. Lasciò un'ultima lettera struggente al marito prima del suicidio: «Carissimo, sento con
Il 28 marzo del 1941 la scrittrice inglese Virginia Woolf si riempì le tasche di sassi e si lasciò annegare nel fiume Ouse. Lasciò un'ultima lettera struggente al marito prima del suicidio: «Carissimo, sento con
Tragedia familiare ad Empoli: Mauro Caparrini, 84 anni, toglie la vita alla moglie, Piera Ulivelli, di un anno più giovane, poi tenta di uccidersi tagliandosi le vene. Piera era molto malata, Mauro non voleva farla
Jack Thorne, Keir Starmer. la Repubblica, Corriere della Sera, Arije Antinori, Tecnica della Scuola, Monica Lanfranco, Agenda Digitale, Il Post, Micromega, Wired, The Telegraph Mirror, Stefania Ascari… Cosa hanno in comune tutti questi soggetti e
Tutte le grandi narrazioni storico-sociali contengono una miscela di falsità, bugie, esagerazioni, omissioni, deformazioni, banalità, assurdità, verosimiglianze, contraddizioni, allusioni, capziosità, fantasie, leggende etc. ma anche un certo numero di verità, sode e innegabili. Cosa ci
Il suffragio universale «è più stupido del diritto divino», la democrazia è «la negazione del diritto», scriveva Gustave Flaubert alla scrittrice George Sand, commentando nell'aprile del 1871 l'esperienza in corso della rivoluzione popolare della Comune
«Cosa sono io, agli occhi della gran parte della gente? Una nullità, una donna mediocre, un individuo sgradevole, qualcuno che non ha e che non potrà mai avere una posizione sociale; in breve, l'ultima degli
Abbiamo visto in più occasioni (ad esempio qui e qui) come la propaganda femminista sia riuscita a terrorizzare intere generazioni di giovani donne giocando sui numeri per manipolare la percezione del fenomeno della “violenza di
[su_table][responsivevoice_button voice="Italian Female" buttontext="Ascolta l'articolo"][/su_table] Non vogliamo trattare qui nello specifico il conflitto armato in corso in Ucraina. Non è nostro compito farlo e preghiamo da subito i lettori di evitare discussioni o scontri nei
[su_table][responsivevoice_button voice="Italian Female" buttontext="Ascolta l'articolo"][/su_table] L'avete visto tutti, tanto da avercelo segnalato letteralmente a centinaia: è incominciato il percorso propagandistico di preparazione alla kermesse ideologica del 25 novembre, "Giornata internazionale contro la violenza sulle donne".
[su_table][responsivevoice_button voice="Italian Female" buttontext="Ascolta l'articolo"][/su_table] Con questa notizia dell'8 novembre, il nostro conteggio "Sorella io non ti credo", che enumera i casi di false accuse svelate nei tribunali da inizio anno, raggiunge la ragguardevole quota