Il maschipentitismo
«Siamo purtroppo eredi di una storia di enormi condizionamenti che, in tutti i tempi e in ogni latitudine, hanno reso difficile il cammino della donna, misconosciuta nella sua dignità, travisata nelle sue prerogative, non di
«Siamo purtroppo eredi di una storia di enormi condizionamenti che, in tutti i tempi e in ogni latitudine, hanno reso difficile il cammino della donna, misconosciuta nella sua dignità, travisata nelle sue prerogative, non di
Liberté, Égalité, Fraternité. Dei tre termini del celebre motto del Settecento associato all'epoca della Rivoluzione francese, quello che non sembra per nulla invecchiato è il secondo: uguaglianza. Da quando il femminismo ha conquistato il mondo
[su_table][responsivevoice_button voice="Italian Female" buttontext="Ascolta l'articolo"][/su_table] «Il proletariato può prefiggersi il massacro della classe dirigente; un Ebreo, un Negro fanatici potrebbero sognare di trafugare il segreto della bomba atomica e di fare un’umanità tutta ebrea o
[su_table][responsivevoice_button voice="Italian Female" buttontext="Ascolta l'articolo"][/su_table] L’uomo è il salvatore. Il maschio salva le femmine ogni giorno in modi/forme invisibili. Al dir male degli uomini, ossia alla “male-dizione” della shitstorm antimaschile, sostituiamo la loro “bene-dizione”. Parliamo
[su_table][responsivevoice_button voice="Italian Female" buttontext="Ascolta l'articolo"][/su_table] Ho proposto a suo tempo l’equazione F=m+kF, la quale dice che gli uomini valgono meno delle donne. Non l’ho fatto certo per stupire con un paradosso dozzinale, un infantile effetto
[su_table][responsivevoice_button voice="Italian Female" buttontext="Ascolta l'articolo"][/su_table] «Esistono i veri uomini?», «Come sarà l'uomo del futuro?», con questi interrogativi si inaugurano le conferenze e i corsi del Dipartimento dei Femminismi e LGTBI (sì, hanno un dipartimento specifico)
[su_table][responsivevoice_button voice="Italian Female" buttontext="Ascolta l'articolo"][/su_table] Sul blog di Concita De Gregorio all'interno de "La Repubblica" compare una lettera che ho provato a commentare senza scadere negli insulti, ma quelli brutti brutti. Ipocrisia, vittimismo, speculazione... una lettera
[su_table][responsivevoice_button voice="Italian Female" buttontext="Ascolta l'articolo"][/su_table] L’importante è decidere di assolvere qualcuno, poi il motivo si trova. Analisi critica di una sentenza di Cassazione che annulla la condanna ad una donna per il reato di sottrazione di